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Israele sostiene che un tunnel attraversasse questo cimitero di Gaza da lui distrutto. Una visita al sito ha sollevato più domande che risposte.

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Un grande vuoto riempie lo spazio dove un tempo sorgevano file di tombe.

L'enorme buco è tutto ciò che resta dopo che l'esercito israeliano ha scavato il lato occidentale del cimitero di Bani Suheila, vicino a Khan Younis, nella striscia di Gaza meridionale, sostenendo che un tunnel di Hamas attraversava direttamente il sito e che da qui i militanti di Hamas avevano attaccato le truppe israeliane.



L'IDF afferma di aver distrutto questo cimitero di Gaza a causa dell'attività di Hamas. La CNN non riesce a trovare le prove.

04:18 - Fonte: CNN

Una settimana dopo che un'inchiesta della CNN aveva scoperto che l'esercito israeliano aveva danneggiato o distrutto almeno 16 cimiteri a Gaza dall'inizio della guerra, l'esercito israeliano ha invitato la CNN a Gaza per spiegare perché aveva parzialmente distrutto uno di quei cimiteri.

Ma i comandanti israeliani non sono riusciti a provare la loro affermazione durante una visita di tre ore al cimitero di Bani Suheila e alla zona circostante.



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Sabato, le Forze di difesa israeliane (IDF) hanno portato la CNN in un tunnel vicino al cimitero di Bani Suheila e in un centro di comando sotterraneo che, secondo l'esercito, si trovava sotto il cimitero.

Tuttavia, i comandanti delle IDF hanno rifiutato di mostrare ai giornalisti il tunnel che, a loro dire, sbucava all'interno del cimitero, sostenendo che nel sottosuolo erano presenti macchinari delicati e che la struttura era instabile.

"Tutto può crollare", ha detto il Generale di Brigata Dan Goldfuss, comandante della 98ª Divisione delle IDF. "Bisogna camminare fino al limite. Il limite non è sicuro, può crollare."

Un portavoce dell'esercito israeliano ha dichiarato che avrebbero fornito un video del tunnel scavato nell'enorme buco, ma non lo hanno mai fatto.

Invece, l'IDF ha fornito riprese di droni che mostravano altri due ingressi del tunnel – uno dei quali era stato fotografato dalla CNN – vicino al cimitero. La CNN ha geolocalizzato gli ingressi del tunnel utilizzando filmati girati a terra e immagini satellitari, e ha scoperto che nessuno dei due si trovava all'interno del cimitero.

L'esercito israeliano ha ribadito le sue affermazioni, sostenendo in un comunicato stampa che un tunnel attraversava direttamente il sito religioso.

Ma quel comunicato stampa ha anche smentito l'affermazione di Goldfuss secondo cui il centro di comando sotterraneo si trovava proprio sotto il cimitero. Una mappa diffusa dai militari posizionava il centro di comando all'esterno del cimitero.

Goldfuss ha anche dichiarato alla CNN che i suoi soldati sono stati ripetutamente presi di mira dal fuoco nemico nella zona del cimitero.

"Le mie forze – all'inizio abbiamo cercato di aggirare la zona – sono state attaccate da questa zona, ripetutamente", ha detto Goldfuss. "Non capivano perché. Una volta che... abbiamo trovato il complesso militare sotto il cimitero, abbiamo preso tutte le misure necessarie per attaccarlo".

Successivamente l'esercito israeliano spianò e scavò la sezione occidentale del cimitero, dove un tempo sorgevano decine di tombe.

Sollecitato su come le sue forze si occupavano dei morti sepolti lì, Goldfuss disse: "Cerchiamo di spostarli il più possibile, il più possibile".

"Ma ricordate, in questo posto, quando state combattendo e il nemico vi attacca ripetutamente, usando queste strutture per nascondersi, non c'è molto che possiate fare", ha aggiunto.


Israele sostiene che un tunnel attraversasse questo cimitero di Gaza da lui distrutto. Una visita al sito ha sollevato più domande che risposte.

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Goldfuss sostenne che i gravi danni al cimitero erano stati necessari per scoprire quello che lui sosteneva essere un tunnel sotto la sua superficie.

L'IDF ha anche danneggiato almeno un cimitero e disturbato i corpi nella sua ricerca di ostaggi, con una precedente inchiesta della CNN all'inizio di questo mese che ha trovato corpi rimossi da tombe.

Personale medico pressoOspedale Kamal Adwannel nord di Gaza hanno anche denunciato che i soldati israeliani hanno utilizzato dei bulldozer per disseppellire i corpi sepolti nel cortile dell'ospedale, dopo aver concluso un raid nell'ospedale.

Secondo il diritto internazionale, un attacco intenzionale a un cimitero potrebbe costituire un crimine di guerra, tranne in circostanze molto limitate in cui il sito diventi un obiettivo militare.

All'interno del tunnel

L'ingresso del tunnel in cui è entrata la CNN si trovava tra le macerie di quello che l'esercito israeliano ha definito un edificio residenziale. Dopo aver scoperto il sito, i militari hanno praticato un foro in una sezione del tunnel, esponendolo su due lati per aggirare i combattenti di Hamas che si trovavano all'interno.

Una volta entrati, ci aspettava un labirinto buio, umido e apparentemente infinito. Senza luce accesa, il tunnel era completamente buio ed era impossibile sentire il mondo esterno.

Secondo le IDF, il tunnel era stato dotato di cavi elettrici e per le telecomunicazioni installati da Hamas. Ma quando la CNN ha visitato il tunnel, non c'erano luci accese.

Alla fine di una sezione, la CNN ha trovato quello che l'esercito israeliano ha descritto come l'ufficio di un comandante di battaglione di Hamas: due grandi stanze, un bagno e una cucina collegati da un corridoio sostenuto da travi d'acciaio.

C'erano pavimenti piastrellati, pareti dipinte, oltre a elettricità e impianto idraulico. Alle pareti erano appese anche grandi cornici, che, secondo l'esercito israeliano, un tempo mostravano mappe. Una grande mappa, adatta a una delle cornici, era disposta su un tavolo.

Goldfuss, in piedi all'interno del centro di comando, ha detto di essere rimasto sorpreso dalle dimensioni dei tunnel che, a suo dire, le IDF avevano trovato.

Palestinesi detenuti

Mentre si dirigevano verso Gaza per unirsi alle forze israeliane, la CNN ha visto più di due dozzine di uomini palestinesi arrestati, bendati e scalzi, con le mani legate dietro la schiena.

Gli uomini, inginocchiati o seduti sul terreno bagnato e freddo, erano stati fermati dall'esercito israeliano a Gaza. Soldati israeliani, con i volti coperti dai passamontagna, li sorvegliavano.

Alcuni uomini sembravano fisicamente esausti, con la testa che cadeva e ondeggiava mentre cercavano di rimanere inginocchiati. Un detenuto giaceva a terra prima che un soldato israeliano arrivasse a svegliarlo e a sostenerlo. Gli uomini sembravano indossare solo tute bianche usa e getta, nonostante la temperatura di 10 gradi Celsius (50 gradi Fahrenheit).

L'esercito israeliano ha affermato che gli uomini erano "sospettati di attività terroristica e sono stati arrestati a Gaza e trasferiti in Israele per ulteriori interrogatori".



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"Nell'ambito delle attività delle IDF nella zona di combattimento a Gaza, individui sospettati di coinvolgimento in attività terroristiche vengono arrestati e interrogati. Spesso è necessario che i sospettati di terrorismo consegnino i propri indumenti in modo che possano essere perquisiti e per assicurarsi che non nascondano giubbotti esplosivi o altre armi. Ai sospettati vengono consegnate tute e indumenti al loro arrivo al centro di detenzione", ha dichiarato l'IDF in un comunicato.

"I sospettati rilevanti vengono portati in Israele per ulteriori interrogatori. Le persone che non prendono parte ad attività terroristiche vengono rilasciate a Gaza il prima possibile", si legge nella dichiarazione.

Le IDF hanno affermato che gli uomini filmati sabato erano stati portati in Israele da Gaza e stavano per essere trasferiti su un "autobus riscaldato" quando la CNN ha filmato la scena. Hanno sostenuto che i detenuti vengono trattati in conformità con il diritto internazionale. Non è chiaro per quanto tempo gli uomini siano rimasti trattenuti all'esterno in questo modo.

Un autobus stava aspettando nelle vicinanze, ma la CNN non ha potuto confermare quando gli uomini sono saliti sull'autobus, poiché un soldato israeliano sulla scena ha ordinato alla CNN di lasciare i locali entro pochi minuti.